Una volta tre fratelli ereditarono dal loro padre17 cammelli. Al primo toccava una quota di 1/2, al secondo di 1/3 ed al terzo di 1/9. Ma 17 è un numero indivisibile. Allora i tre si rivolsero ad un saggio. Questi aggiunse un proprio cammello all'eredità che così diventò di 18 cammelli. Quindi procedette a formare le quote: - al primo diede 1/2 di 18 cammelli, cioè 9 cammelli; - al secondo diede 1/3 di 18, cioè 6 cammelli; - al terzo diede 1/9 di 18, cioè 2 cammelli.
Alla fine, facendo le somme, i tre fratelli videro che avevano avuto in tutto 17 cammelli (9+6+2) e ne restavo uno. Il saggio si riprese il suo cammello e tutti rimasero soddisfatti.
Talvolta è proprio il buon senso a mancare negli eredi: non riescono a trovare un accordo in assenza di un arbitro esterno.
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